Giovedì 12.09
h 21:00
Live concert
Tickets 15/10 €Originari di San Pietroburgo, SHORTPARIS sono l’avanguardia della scena musicale nella Russia del momento. Grazie alla loro intensissima miscela di rock, pop noir, underground e art punk si sono aggiudicati anche il titolo di "migliore band russa dal vivo" da parte del canale culturale "Arte". Guidata dal carismatico frontman Nikolay Komiagin, il gruppo si è costruito una reputazione grazie a performance ritualistiche mozzafiato e a paesaggi sonori elettronici e oscuri. Radicali, inquietanti, spietati, con ritmi veloci, rumori campionati, suoni brutali di chitarra e bassi smorzati, che a volte ricordano la musica industriale degli anni Ottanta. Dopo la guerra di aggressione russa in Ucraina, l'estetica della band è diventata profondamente malinconica. Il giornale berlinese TAZ descrive la canzone Yablonnyy sad come "una delle più forti dichiarazioni artistiche dalla Russia dall'inizio della guerra". Il loro coinvolgimento politico è forte e li tocca nel personale: il cantante Nikolay Komiagin fu arrestato durante una manifestazione poco dopo lo scoppio del conflitto e successivamente rilasciato. In un'intervista a TAZ, racconta il loro radicamento: "Inizialmente abbiamo valutato se emigrare come band, ma abbiamo deciso di restare finchè sarà possibile".
Giovedì 12.09
h 21:00
Questo concerto si terrà all'aperto. Mentre alcune parti del locale saranno coperte, si consiglia di portare con sé un abbigliamento appropriato alle condizioni atmosferiche in caso di pioggia.
Originari di San Pietroburgo, SHORTPARIS sono l’avanguardia della scena musicale nella Russia del momento. Grazie alla loro intensissima miscela di rock, pop noir, underground e art punk si sono aggiudicati anche il titolo di "migliore band russa dal vivo" da parte del canale culturale "Arte". Guidata dal carismatico frontman Nikolay Komiagin, il gruppo si è costruito una reputazione grazie a performance ritualistiche mozzafiato e a paesaggi sonori elettronici e oscuri. Radicali, inquietanti, spietati, con ritmi veloci, rumori campionati, suoni brutali di chitarra e bassi smorzati, che a volte ricordano la musica industriale degli anni Ottanta. Dopo la guerra di aggressione russa in Ucraina, l'estetica della band è diventata profondamente malinconica. Il giornale berlinese TAZ descrive la canzone Yablonnyy sad come "una delle più forti dichiarazioni artistiche dalla Russia dall'inizio della guerra". Il loro coinvolgimento politico è forte e li tocca nel personale: il cantante Nikolay Komiagin fu arrestato durante una manifestazione poco dopo lo scoppio del conflitto e successivamente rilasciato. In un'intervista a TAZ, racconta il loro radicamento: "Inizialmente abbiamo valutato se emigrare come band, ma abbiamo deciso di restare finchè sarà possibile".
Vocals
Nikolai Komiagin
Drums, sampling
Pavel Lesnikov
Guitar, bass, Bayan
Aleksandr Ionin
Drums, percussion, sampling
Danila Kholodkov
Questo concerto si terrà all'aperto. Mentre alcune parti del locale saranno coperte, si consiglia di portare con sé un abbigliamento appropriato alle condizioni atmosferiche in caso di pioggia.