Venerdì 13.09 → Lunedì 16.09
h 18:00
MUSEION Art Club x Transart OASIE
Con le sessioni e i picnic, il MUSEION Art Club invita i/le creative della regione a condividere e sviluppare ulteriormente le loro pratiche, esperienze e attività nel NOBODY'S VILLAGE all'interno di tre blocchi tematici. I visitatori / Le visitatrici e gli/le interessate possono partecipare alle sessioni pubbliche, conoscere le varie forme di lavoro creativo e contribuire attivamente a dar loro forma. I picnic sono il momento finale in cui, attraverso la condivisione di tempo, cibo, bevande e conversazioni, le esperienze delle sessioni vengono rivisitate e presentate ancora una volta.
Attraverso il tocco consensuale e le coccole tra amici e sconosciuti ci si può allenare a sentire, rispettare e formulare i propri confini e desideri, a guarire, a impegnarsi con gli altri, a giocare, a rilassarsi e persino ad avere uno sballo naturale attraverso il rilascio degli ormoni della felicità. Sosteniamo che le coccole possono essere una pratica ambientale che ci aiuta ad accrescere la nostra consapevolezza e coscienza, ad essere in stretto contatto con gli altri, con noi stessi e con ciò che ci circonda. In questa sessione esploreremo ulteriormente alcuni aspetti performativi del tatto in una cornice semi-pubblica.
N.B. To Per coloro che desiderano partecipare all’evento, è richiesta la prenotazione a questo link. Se invece si vuole semplicemente assistere, basta presentarsi!
Inizieremo con un forum aperto per discutere di come gli spazi urbani possano diventare ambienti di vita comunitaria. In questa sede, attingeremo all'immaginazione collettiva, immaginando gli spazi pubblici come estensioni dei nostri salotti - accoglienti, inclusivi e vivi di possibilità. I partecipanti si cimenteranno in un esercizio creativo per mappare le aree trascurate e le risorse culturali di Bolzano, identificando gli spazi che hanno il maggior potenziale di trasformazione. In piccoli gruppi, faremo un brainstorming e svilupperemo piani concreti e attuabili per trasformare uno spazio identificato in un vibrante centro della comunità.
In questa sessione finale, entriamo in uno stato di potenzialità, uno spazio in cui tutte le possibilità coesistono e le realtà multiple possono essere immaginate e realizzate. Fonderemo le esperienze e gli elementi raccolti nelle sessioni precedenti - dall'Arte delle coccole ai Semi dei Beni Comuni - in un corpo comune. Questo corpo comunitario può essere immaginato come un immaginario che porta con sé desideri, bisogni e sogni condivisi. Ci riuniamo per esplorare il processo di miscelazione di acqua e farina, elementi che, con pazienza e cura, si evolvono in una massa viva e respirante. Insieme, impasteremo i nostri futuri immaginari in questo corpo comune, chiedendoci: Quali sono gli ingredienti della nostra pasta comune? Quali desideri e forme porta con sé? Quali storie possiamo ricavare da essa? Mentre ci impegniamo in questo atto di creazione, riflettiamo su quali ingredienti possiamo aggiungere per sconvolgere e rimodellare le strutture rigide, trasformandole in forme più inclusive, fluide e nutrienti per tutti gli esseri. Le nostre riflessioni finiranno per evolversi in una rete in cui il sé, l'altro e l'ambiente sono interconnessi, come una rete miceliare, formando alla fine un atlante, una mappa, un manifesto di desideri comuni e potenzialità condivise.
Cibo di Stüa
Immaginate una città in cui ogni angolo è pieno di vita e di cura - un luogo in cui la creatività fiorisce, le connessioni si approfondiscono e la comunità prospera.
Benvenuti a "Everybeing's Potential". Nel corso di un'esplorazione di tre giorni ospitata da A place to B(z), Stüa e dall'Hotel Amazonas abbiamo trasformato questa visione in un'esperienza vissuta.
Unitevi a noi per il Picnic al NOBODY'S VILLAGE, per avere un assaggio del nostro viaggio, modellare individualmente e collettivamente l'impasto riposato in varie forme e cuocerle. Questo atto di panificazione serve come metafora della creazione di un corpo comune, un organismo condiviso che incarna i nostri desideri, bisogni e sogni collettivi.
Venerdì 13.09 → Lunedì 16.09
h 18:00
Con le sessioni e i picnic, il MUSEION Art Club invita i/le creative della regione a condividere e sviluppare ulteriormente le loro pratiche, esperienze e attività nel NOBODY'S VILLAGE all'interno di tre blocchi tematici. I visitatori / Le visitatrici e gli/le interessate possono partecipare alle sessioni pubbliche, conoscere le varie forme di lavoro creativo e contribuire attivamente a dar loro forma. I picnic sono il momento finale in cui, attraverso la condivisione di tempo, cibo, bevande e conversazioni, le esperienze delle sessioni vengono rivisitate e presentate ancora una volta.
Attraverso il tocco consensuale e le coccole tra amici e sconosciuti ci si può allenare a sentire, rispettare e formulare i propri confini e desideri, a guarire, a impegnarsi con gli altri, a giocare, a rilassarsi e persino ad avere uno sballo naturale attraverso il rilascio degli ormoni della felicità. Sosteniamo che le coccole possono essere una pratica ambientale che ci aiuta ad accrescere la nostra consapevolezza e coscienza, ad essere in stretto contatto con gli altri, con noi stessi e con ciò che ci circonda. In questa sessione esploreremo ulteriormente alcuni aspetti performativi del tatto in una cornice semi-pubblica.
N.B. To Per coloro che desiderano partecipare all’evento, è richiesta la prenotazione a questo link. Se invece si vuole semplicemente assistere, basta presentarsi!
Inizieremo con un forum aperto per discutere di come gli spazi urbani possano diventare ambienti di vita comunitaria. In questa sede, attingeremo all'immaginazione collettiva, immaginando gli spazi pubblici come estensioni dei nostri salotti - accoglienti, inclusivi e vivi di possibilità. I partecipanti si cimenteranno in un esercizio creativo per mappare le aree trascurate e le risorse culturali di Bolzano, identificando gli spazi che hanno il maggior potenziale di trasformazione. In piccoli gruppi, faremo un brainstorming e svilupperemo piani concreti e attuabili per trasformare uno spazio identificato in un vibrante centro della comunità.
In questa sessione finale, entriamo in uno stato di potenzialità, uno spazio in cui tutte le possibilità coesistono e le realtà multiple possono essere immaginate e realizzate. Fonderemo le esperienze e gli elementi raccolti nelle sessioni precedenti - dall'Arte delle coccole ai Semi dei Beni Comuni - in un corpo comune. Questo corpo comunitario può essere immaginato come un immaginario che porta con sé desideri, bisogni e sogni condivisi. Ci riuniamo per esplorare il processo di miscelazione di acqua e farina, elementi che, con pazienza e cura, si evolvono in una massa viva e respirante. Insieme, impasteremo i nostri futuri immaginari in questo corpo comune, chiedendoci: Quali sono gli ingredienti della nostra pasta comune? Quali desideri e forme porta con sé? Quali storie possiamo ricavare da essa? Mentre ci impegniamo in questo atto di creazione, riflettiamo su quali ingredienti possiamo aggiungere per sconvolgere e rimodellare le strutture rigide, trasformandole in forme più inclusive, fluide e nutrienti per tutti gli esseri. Le nostre riflessioni finiranno per evolversi in una rete in cui il sé, l'altro e l'ambiente sono interconnessi, come una rete miceliare, formando alla fine un atlante, una mappa, un manifesto di desideri comuni e potenzialità condivise.
Cibo di Stüa
Immaginate una città in cui ogni angolo è pieno di vita e di cura - un luogo in cui la creatività fiorisce, le connessioni si approfondiscono e la comunità prospera.
Benvenuti a "Everybeing's Potential". Nel corso di un'esplorazione di tre giorni ospitata da A place to B(z), Stüa e dall'Hotel Amazonas abbiamo trasformato questa visione in un'esperienza vissuta.
Unitevi a noi per il Picnic al NOBODY'S VILLAGE, per avere un assaggio del nostro viaggio, modellare individualmente e collettivamente l'impasto riposato in varie forme e cuocerle. Questo atto di panificazione serve come metafora della creazione di un corpo comune, un organismo condiviso che incarna i nostri desideri, bisogni e sogni collettivi.
Knuddeln Knödel è uno spazio in cui la tenerezza, il tocco e la comunicazione al di fuori delle relazioni sentimentali e sessuali possono essere esplorati in modo consapevole - aka Chiara Baccanelli, terapeuta sessuale di formazione, ha portato avanti questa idea che ha iniziato a fiorire nel 2023, organizzando sessioni aperte in uno spazio a Bolzano.
A Place to B(z) è un'iniziativa cittadina di trasformazione dedicata a ripensare gli spazi, alimentare la creatività e rafforzare la nostra comunità locale. La nostra missione è quella di promuovere l'apertura di aree inutilizzate come laboratori innovativi per idee e cultura indipendente. Immaginiamo questi spazi come un centro dinamico per progetti guidati dai cittadini e un incubatore di idee innovative. Vogliamo garantire la parità di accesso, sostenere i residenti a partecipare attivamente alla creazione di una narrazione della città e dare ai cittadini la possibilità di influenzare lo sviluppo del loro quartiere.
Hotel Amazonas, concepito come residenza d'artista e programma culturale in un maso di montagna in Alto Adige e attivo dal 2012, è attualmente in una fase di pausa e di nuovo inizio. Fin dall'inizio, il progetto di arte e fattoria, fondato e organizzato da Margareth Kaserer, ha sfidato e ridefinito le relazioni tra cultura, natura e agricoltura.
Stüa sviluppa strutture modulari all'avanguardia per reimmaginare gli spazi pubblici contemporanei. Fondata in Alto Adige, in Italia, la sua proposta di punta trasforma aree urbane abbandonate in vivaci centri di aggregazione, ancorati attorno a un caratteristico forno centrale. Costruiti con antiche tecniche di terra battuta e con un processo collaborativo guidato da esperti, questi caratteristici punti di riferimento culturali stimolano la coesione sociale attraverso infrastrutture sociali multiuso accessibili e coinvolgenti. Stüa è uno dei progetti vincitori dell New European Bauhaus Ignite-Grow program 2024 e supportato da EIT - European Institut of Innovation and Technology, New European Bauhaus e BASIS Vinschgau Venosta.